Hai mai sentito dire che una mela al giorno toglie il medico di torno? E se a farlo invece fosse una parola alla settimana?
Siamo lieti di darti il benvenuto nella nostra nuova rubrica dedicata alla cura di sé stessi attraverso le parole. L’idea nasce dal desiderio di donare a tutti gli appartenenti alla community di VA OLTRE un regalo, una “pillola” che ti accompagni durante la settimana.
Ma di cosa si tratta? Ogni mercoledì, ti consegneremo una parola ed insieme ne condivideremo il suo significato recondito, la sua etimologia, la sua storia, e soprattutto il suo fantastico potere curativo.
Uno splendido appuntamento settimanale condotto dalla Prof.ssa Manuela Racci che siamo onorati di avere come guida in questo percorso che anela a quel “dolce risveglio” dell’anima.
Inauguriamo così il primo mercoledì di “PILLOLE DI PAROLE” con un classico, una parola intramontabile il cui significato stupisce
MERAVIGLIA
“Ciò che consente di svegliarmi, di accorgermi dell’altro e di emozionarmi”
Tutti conosciamo la parola meraviglia.
Certo, fin da bambini ne impariamo l’interpretazione letterale, ma se ti dicessimo che dietro queste quattro sillabe c’è un universo intero da esplorare?
Benvenuto all’appuntamento di oggi per scoprire insieme l’origine della “meraviglia”, immergerci nel suo mondo, arricchire la nostra settimana e il nostro vocabolario del cuore.
Dalla filosofia greca antica, al famosissimo mito del Minotauro, fino ad arrivare alla psicologia moderna e ai giorni nostri, l’umanità ha sempre aspirato alla meraviglia.
La meraviglia è di tutti, appartiene a tutte le epoche e la sua eredità è nostra da custodire e preservare.
Vuoi conoscere di più? Lasciati accompagnare ora nelle ispirate parole della Prof.ssa Racci e dedicati questo tempo di riscoperta.
Buona visione e ricordati che saremo di nuovo qui, tra una settimana, con la prossima parola